Denominazione
SEKI 3,54 MG/ML SCIROPPO
Categoria farmacoterapeutica
Antitosse, escluse le associazioni con espettoranti.
Principi attivi
Cloperastina.
Eccipienti
Sciroppo 3,54 mg/ml: cellulosa microcristallina, carmellosa sodica, poliossil-40-stearato, saccarosio, metil-para-idrossibenzoato, propil-para-idrossibenzoato, essenza banana, acqua depurata.
Indicazioni
Sedativo della tosse.
Controindicazioni/eff.secondar
Ipersensibilita’ al principio attivo e ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Posologia
>>Dose giornaliera. Adulti: 2 bicchierini (tacca “Adulti” del dosatore incluso nella confezione; una tacca “Adulti” corrisponde a 7,5 ml di sciroppo) la sera al momento di coricarsi; un bicchierino il mattino, un bicchierino il pomeriggio. Bambini: dopo i due anni: due bicchierini (tacca “Bambini” del dosatore incluso nella confezione; una tacca “Bambini” corrisponde a 3,75 ml di sciroppo) la sera prima del riposo notturno; un bicchierino il mattino, un bicchierino il pomeriggio.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.
Avvertenze
Lo sciroppo contiene 450 mg di saccarosio per ml. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Nel caso di soggetti diabetici o che seguono regimi dietetici ipocalorici e’ da tener presente che il preparato contiene zucchero. Lo sciroppo contiene inoltre paraidrossibenzoati (E218 ed E216) che possono provocare reazioni allergiche anche di tipo ritardato.
Interazioni
Non sono stati condotti studi d’interazione sull’uomo. Non e’ raccomandato, sia in pazienti adulti che in bambini, l’uso concomitante di del medicinale con: alcool; antistaminici; anticolinergici; sedativi. Non e’ noto se in eta’ pediatrica l’entita’ delle interazioni sopra riportate sia simile a quella in eta’ adulta. Non esistono informazioni in merito ad eventuali interazioni del farmaco con i test di laboratorio. Non sono disponibili informazioni in merito all’interazione della cloperastina con gli alimenti, pertanto non se ne raccomanda l’assunzione durante i pasti.
Effetti indesiderati
Si riporta di seguito una tabella relativa alla frequenza degli effetti indesiderati: Frequenza: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, < 1/10); non comune (>= 1/1000, < 1/100); raro (>= 1/10000, < 1/1000); molto raro (< 1/10000), non noto. Disturbi del sistema immunitario. Non noto: reazione anafilattica/ anafilattoide. Patologie del sistema nervoso. Poco comune: sonnolenza, bocca secca. Patologie della pelle e del tessuto sottocutaneo. Non noto: orticaria. Pediatria: gli studi clinici e la sorveglianza post-marketing con cloperastina non hanno evidenziato differenze rilevanti per natura, frequenza, gravita’ e reversibilita’ delle reazioni avverse tra popolazione adulta e pediatrica. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale e’ importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili informazioni in merito all’uso del farmaco in gravidanza. Sebbene gli studi di tossicita’ effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attivita’ teratogenica e feto-tossicita’, e’ buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi della gravidanza e nell’ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessita’. Non e’ noto se il medicinale e/o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno; poiche’ non puo’ essere escluso il rischio per il lattante, il medicinale non deve essere usato durante l’allattamento.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.